GBP/USD
Mercoledì la Banca d'Inghilterra ha abbassato il tasso chiave dallo 0,75% allo 0,25%. La prima reazione della sterlina è stata il calo di 100 punti, ma poi c'è stato un aumento di 150 punti e la giornata è stata chiusa con una perdita di 65 punti. La volatilità è tornata nei mercati, ma permane la tendenza generale al rafforzamento del dollaro, poiché la situazione dell'economia britannica sta peggiorando in modo significativo; secondo gli ultimi dati, il PIL di gennaio ha mostrato 0,0%, la bilancia commerciale è peggiorata da -1,4 miliardi di sterline a -3,7 miliardi, la produzione industriale è diminuita dello 0,1%, la produzione nel settore delle costruzioni ha mostrato -0,8% a gennaio.
Sul grafico giornaliero, la crescita è stata fermata dalla linea di equilibrio (linea dell'indicatore rosso), il che significa che la volatilità è rimasta nella tendenza al ribasso. La linea del segnale dell'oscillatore Marlin è fissa nella zona di tendenza discendente. Ora l'obiettivo della sterlina è il livello di Fibonacci al 110,0% a 1,2647. Il superamento del livello apre il secondo obiettivo per il livello di reazione del 123,6% al prezzo di 1,2538.
Sul grafico H4, il prezzo è fissato sotto la linea di equilibrio e la linea MACD, il Marlin è in calo e non mostra segni di inversione. Stiamo aspettando che la sterlina britannica cada sugli obiettivi designati.