L'economia europea ha nuovamente rallegrato gli analisti e gli operatori di mercato, poiché ha mostrato chiari segni di ripresa. Tuttavia, persistono preoccupazioni che questo ciclo positivo possa interrompersi. In caso contrario, l'economia dell'Unione Europea potrebbe trovarsi in una situazione simile a quella di Sisifo, il cui lavoro si è rivelato vano.
Secondo un sondaggio condotto da analisti Reuters, attualmente l'economia della zona euro sta mostrando un aumento della pressione inflazionistica. Gli esperti ritengono che ciò influenzerà la decisione della BCE di mantenere i tassi di interesse elevati al livello attuale.
Bisogna sottolineare che il mese scorso l'indice della zona euro, che riflette la dinamica della domanda dei consumatori, è aumentato. Tuttavia, è ancora al di sotto del livello di pareggio. Per quanto riguarda l'indice dei prezzi alla produzione, è salito a 54,2 punti.
Un indicatore positivo delle condizioni economiche complessive è l'indice composito dell'attività economica PMI di S&P Global. A gennaio 2024 è salito a 47,9 punti, diventando il miglior dato dal luglio dell'anno scorso. Tuttavia, è ancora al di sotto dei 50 punti, la soglia chiave che separa la crescita dalla recessione.
La situazione attuale non favorisce cambiamenti nella politica monetaria della BCE. Secondo gli esperti, attualmente il regolatore europeo non è pronto a ridurre i tassi di interesse. Ciò è ostacolato dall'aumento dei prezzi delle materie prime e dei servizi nel settore dominante nella zona euro. Da notare che durante il periodo considerato, l'indice PMI per il settore dei servizi nell'UE è sceso a 48,4 punti.