Nella giornata di martedì la coppia EUR/USD ha registrato un significativo rimbalzo dal livello di correzione del 76,4% - 1,1517, un'inversione a favore della valuta europea e una crescita verso il livello di correzione del 61,8% a 1,1594. Il rimbalzo delle quotazioni dal livello del 61,8% giocherà a favore della valuta USA e di un nuovo calo della coppia verso il livello 1,1517. Il consolidamento delle quotazioni al di sopra di 1,1594 aumenta la probabilità di un proseguimento della crescita verso la zona di resistenza 1,1645-1,1656.

La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista completata non ha superato il picco dell'onda precedente, mentre l'ultima onda ribassista non ha rotto il minimo precedente. Così, in questo momento, la tendenza rimane ribassista. I tori sono passati all'offensiva, ma i loro sforzi ancora non riescono a formare una tendenza. Per riconoscere l'attuale tendenza ribassista come completa, è necessaria una crescita della coppia al di sopra del livello 1,1656.
Martedì le informazioni sugli Stati Uniti hanno reso un buon servizio ai tori, che non hanno perso l'occasione di attaccare. Ieri sono stati pubblicati tre rapporti sull'economia americana, e due di essi hanno mostrato valori peggiori delle aspettative del mercato. Se l'indice dei prezzi alla produzione può essere ritenuto neutro, le vendite al dettaglio si sono rivelate inferiori alle previsioni e la relazione ADP ha evidenziato una riduzione dei posti di lavoro di 13.500 unità. Così, i tori hanno avuto l'opportunità di passare all'offensiva e lo hanno fatto. A mio parere, il contesto informativo generale rimane negativo per il dollaro, poiché ultimamente non ci sono state notizie deludenti dall'Unione europea. La BCE non abbasserà i tassi di interesse, mentre la Fed, a dicembre, con una probabilità superiore all'80% effettuerà il terzo allentamento della politica monetaria di quest'anno. I trader continuano a non prestare attenzione ai dati effettivi sul mercato del lavoro, dunque a inizio dicembre c'è il rischio che il dollaro mostri una nuova, grave caduta. Se il mercato del lavoro mostrerà nuovamente la sua debolezza, sarà un ulteriore motivo per sbarazzarsi del dollaro USA.

Nel grafico su 4 ore, la coppia ha effettuato un'inversione a favore dell'euro dopo la formazione di due divergenze "rialziste" sull'indicatore CCI. La coppia si è consolidata al di sopra del livello di correzione del 38,2%– 1,1538, il che consente ai trader di contare su un proseguimento della crescita verso la zona di resistenza a 1,1649-1,1680. Oggi non si osservano divergenze imminenti su nessun indicatore. Il rimbalzo delle quotazioni dalla zona 1,1649-1,1680 giocherà a favore della valuta USA e di un certo calo.
Rapporto Commitments of Traders (COT):

Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno aperto 3377 contratti Long e 2381 contratti Short. I rapporti COT vengono di nuovo pubblicati dopo lo shutdown, ma i dati sono già obsoleti (ottobre). L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 255.000, mentre quello dei contratti Short è di 137.000.
Per trentatré settimane di fila, i grandi operatori si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, molti indicatori economici chiave mostrano un declino, con il dollaro che sta perdendo lo status di valuta di riserva mondiale.
Calendario delle notizie per USA ed UE:
USA – Variazione dei volumi degli ordini di beni durevoli (13.30 UTC).
USA – Variazione del numero di richieste iniziali di disoccupazione (13.30 UTC).
USA – Indice PMI di Chicago (14.45 UTC).
Il 26 novembre, il calendario degli eventi economici presenta tre voci, ma soltanto una può essere considerata importante. L'influenza del background informativo sull'umore del mercato di mercoledì si farà sentire nella seconda parte della giornata.
Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:
Le vendite della coppia oggi sono possibili sul rimbalzo dal livello di 1,1594 sul grafico orario con obiettivo 1,1517. Ma conto su una nuova crescita. Gli acquisti potevano essere aperti sul grafico orario in caso di rimbalzo dal livello di 1,1517 con obiettivo a 1,1594. Obiettivo raggiunto. Nuovi acquisti saranno possibili in caso di chiusura sopra il livello di 1,1594 con obiettivo a 1,1645– 1,1656.
Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1392–1,1919 nel grafico orario e tra 1,1066–1,1829 nel grafico su 4 ore.
