
L'autore del popolare libro "I cigni neri dell'economia", Nassim Taleb, ha espresso preoccupazioni allarmanti sul crescente debito pubblico degli Stati Uniti e sulla carenza di fondi, prevedendo una "spirale mortale" per il paese.
Nonostante la solida economia americana, queste previsioni disastrose pongono la questione se gli Stati Uniti saranno in grado di gestire una crisi del genere. Taleb sostiene che il deficit di bilancio e il significativo aumento del debito nazionale potrebbero portare gli Stati Uniti in una “spirale mortale”. La valutazione dell'esperto evidenzia una rapida escalation della carenza di fondi federali, suggerendo che per superare il danno inflitto sarebbe necessario un miracolo.
Secondo l'autore, finché il Congresso americano continuerà ad estendere il tetto del debito, il paese dovrà affrontare continui problemi. Nel contesto descritto come “triste” dall’esperto, trovare aspetti positivi è impegnativo. Taleb attribuisce questo al sistema politico generale del mondo occidentale, sostenendo che la globalizzazione ha reso il mondo interdipendente, dove le questioni economiche in una regione possono avere un effetto domino su altre.
All’inizio di gennaio 2024, il debito nazionale degli Stati Uniti ha superato i 34 trilioni di dollari, segnando un aumento di oltre 4 trilioni di dollari rispetto all’anno precedente. In questo contesto, la segretaria al Tesoro americano Janet Yellen ha descritto il debito estero del paese come “spaventoso”. Tuttavia, ha indorato la pillola aggiungendo che tali livelli di debito sono “gestibili”, data la forza dell’economia americana.
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